Il Decreto di Agosto, all’articolo 110, propone per l’anno 2020 la rivalutazione generale dei beni d’impresa e delle partecipazioni.
L a nuova rivalutazione si caratterizza per versatilità e convenienza: qchiaro appare l’intento del legislatore di voler aiutare le società a patrimonializzarsi, a costi molto contenuti , attraverso questo strumento. q e la norma presenta una certa efficacia ed un certo interesse, per i contribuenti potenzialmente interessati.
Le società di capitali e gli enti commerciali residenti nel territorio dello Stato (come indicati nell’articolo 73 comma 1 lettere a-b del Tuir) che non adottano i principi contabili internazionali, anche in deroga all’art. 2426 del Codice civile e delle altre disposizioni vigenti in materia, possono rivalutare i beni materiali e immateriali e le partecipazioni, purchè iscritti nel bilancio in corso alla data del 31 dicembre 2019: